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Zanzare: ciak, si gira!

Comunicato stampa

Sul sito del comune di Persiceto è possibile vedere un breve e simpatico video con interviste ai cittadini sul sistema integrato di lotta porta a porta alla Zanzara tigre introdotto sul territorio persicetano. Il progetto per ora ha interessato solo una zona circoscritta della città ma si stanno valutando ipotesi per ulteriori estensioni delle aree di intervento.

Zanzare: ciak, si gira!

Sottovasi: ambiente ideale per la proliferazione della zanzara




14/10/2014

Il video in full hd, realizzato da Sustenia srl in collaborazione con il Comune di San Giovanni in Persiceto, è nato con l’intento di illustrare il progetto di lotta alle zanzare e con l’obiettivo di sensibilizzare maggiormente la cittadinanza anche in vista di ulteriori estensioni delle aree di intervento.

Il progetto di lotta porta a porta alla Zanzara Tigre, infatti, partito nel 2012 nella zona compresa tra via Sasso, via Cento, via Biancolina e via Permuta, è stato esteso quest’anno all’abitato compreso tra la linea ferroviaria e via De Gasperi, coinvolgendo circa 840 abitazioni e 1.500 famiglie. Per limitare la re-infestazione da zone non interessate dal trattamento, è stata posta sotto controllo anche una fascia di protezione esterna, che arriva a via Modena ed attraversa il centro storico. Gli operatori Sustenia, incaricati del servizio, hanno condotto oltre 3.100 sopralluoghi presso abitazioni singole e condomini, trattando oltre 12.000 focolai larvali, cioè quelle raccolte d’acqua artificiali e non eliminabili, in prevalenza tombini, dove le larve di zanzara, non solo la Tigre ma anche la nostrana Culex pipiens, trovano le condizioni idonee per svilupparsi in insetti adulti e disperdersi sul territorio. Il progetto di lotta in ambito privato completa il lavoro condotto in ambito pubblico nelle caditoie stradali, con il grande valore aggiunto rappresentato dall’azione di controllo permanente e capillare del territorio. Ciò ha permesso di individuare precocemente i siti potenzialmente più a rischio per la riproduzione di zanzare, sottoponendoli da subito a vigilanza. Inoltre sono state fatte azioni per prevenire la formazione di ristagni d’acqua occasionali e inconsapevoli, eliminando i contenitori in grado di trattenere acqua piovana e accrescendo la consapevolezza dei cittadini in merito alla corretta gestione dei sottovasi e dell’acqua da irrigazione. Questa azione di costante vigilanza è stata particolarmente importante date le abbondanti e frequenti piogge che hanno caratterizzato l’estate 2014, che hanno contribuito a creare nuovi focolai di sviluppo larvale.

Il contenimento della popolazione infestante di zanzare, oltre al riscontro positivo da parte delle famiglie interessate dal progetto – come si evince da diversi passaggi del video – è stato confermato dalla riduzione del numero di uova raccolte nelle stazioni di monitoraggio. Infatti, quelle raccolte presso le postazioni nell’area interessata dal porta-a-porta, sono state in numero costantemente inferiore rispetto a quello osservato negli altri quartieri della città, con una riduzione in media tra il 30% e il 57%, ma che ha raggiunto in diverse aree anche l’80%. Alle famiglie è stato proposto il versamento del contributo volontario di 30 euro, spesa che può essere compensata da un minore acquisto di repellenti e dalla riduzione del numero di trattamenti contro gli adulti di zanzara, spesso costosi e nocivi.

Guarda il video

Lorenza Govoni
Ufficio Stampa, tel. 051.6812795

Ultima modifica
14/10/2014 16:03