Eventi pubblici: novità dal 15 giugno

La Regione Emilia-Romagna ha emesso l’Ordinanza n. 98 del 6 giugno, che dispone la ripresa delle attività di cinema e teatri, degli spettacoli dal vivo, dei congressi e dei concorsi pubblici a partire dal 15 giugno, e individua le Linee guida per la gestione degli spazi e lo svolgimento delle attività con modalità contingentate per il contenimento del Covid-19.

 

In particolare dal 15 giugno:

  • sono nuovamente consentite le attività dei cinema, dei circhi, degli spettacoli dal vivo e dei set cinematografici secondo le linee guida regionali apposite per la tutela del pubblico e dei lavoratori (a partire dall’8 giugno si potranno effettuare le prove senza pubblico all’interno dei teatri):
    • massimo di 200 spettatori per gli spettacoli al chiuso e mille per quelli all’aperto)
    • almeno 1 metro di distanza tra gli utenti, eccetto che per nuclei familiari e conviventi
    • possibilità di misurare la temperatura all’ingresso e, nel rispetto della privacy, mantenimento di un registro delle presenze per 14 giorni
    • obbligo di utilizzo della mascherina quando ci si trova negli spazi comuni
    • divieto di uso promiscuo dei camerini, salvo assicurare un adeguato distanziamento interpersonale unito alla pulizia delle superfici
    • obbligo per tutto il personale (artisti, addetti a lavorazioni presso i laboratori di scenotecnica e sartoria, ecc.) di indossare la mascherina quando l’attività non consente il rispetto del distanziamento interpersonale.
    • obbligo del rispetto delle indicazioni previste per i settori di riferimento per la preparazione degli artisti, trucco e acconciatura
    • obbligo di manipolare gli oggetti, eventualmente utilizzati per la scena muniti di guanti, e di costumi di scena individuali
  • sono consentiti i congressi, i convegni e gli eventi analoghi anche in questo caso nel rispetto di apposite Linee guida regionali; gli organizzatori di eventi e meeting devono decidere il numero massimo di partecipanti tenendo conto della capienza dei locali
  • è ammesso lo svolgimento di concorsi e prove selettive da parte delle pubbliche amministrazioni adottando specifiche Linee guida:
    • possibilità di attivare la modalità in presenza dei candidati, ferma restando l’opportunità di effettuare la prova orale anche in videoconferenza
    • obbligo per ogni candidato di firmare al momento dell’identificazione una autodichiarazione in cui attesta di non essere sottoposto a misure di quarantena o isolamento domiciliare, né di avere sintomi influenzali
    • obbligo di utilizzo della mascherina -sia per i candidati che per i membri della commissione e il personale  – così come, in caso di attività che richiedano un contatto più ravvicinato, anche di dispositivi quali visiere  o barriere protettive trasparenti
    • obbligo di garantire per tutti l’uso di soluzioni disinfettanti per le mani e di guanti monouso per la consegna dei materiali
    • contingentamento nell’organizzazione dei locali per scongiurare qualsiasi rischio di assembramento e rispettare il distanziamento interpersonale, eventualmente con ingressi scaglionati
    • obbligo di disinfezione e l’areazione degli ambienti

Dall’8 giugno è nuovamente consentito ai soggetti pubblici e privati che erogano attività di formazione la possibilità di realizzare in presenza, e quindi in Aula, tutte le attività formative nel rispetto delle Linee guida sulla formazione professionale approvate lo scorso 23 maggio.

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