Dalla Regione nuovi ristori per le imprese

La Regione Emilia Romagna ha stanziato circa 30 milioni di euro per nuovi ristori alle imprese operanti nel territorio regionale, che svolgono determinate attività ed hanno registrato cali di fatturato per le limitazioni conseguenti all’emergenza sanitaria. Le domande di contributo devono essere presentate dalle ore 10 del 15 febbraio alle ore 12 dell’8 marzo 2022.

La gestione dei ristori è stata affidata ad Unioncamere Emilia Romagna, che ha approvato due bandi, uno destinato alle imprese turistiche dei comprensori sciistici della regione (Linea A) e uno ad altre categorie di imprese particolarmente colpite dall’emergenza COVID-19 (Linea B).

La percentuale di calo di fatturato e i periodi tra cui operare il confronto di fatturato cambiano di misura in misura e sono specificati nel relativo bando. Per le attività ammesse a ristoro si fa riferimento al codice Ateco risultante nella visura camerale.

Le categorie beneficiarie dei contributi per la Linea B sono:

  • trasporto turistico di persone mediante autobus coperti: Misura 1
  • parchi tematici, acquari, parchi geologici e giardini zoologici: Misura 2
  • imprese che operano nel settore del wedding: Misura 3
  • attività ricettive alberghiere con sede nei comuni con più di 30.000 abitanti: Misura 4
  • imprese che esercitano attività di commercio al dettaglio in sede fissa e attività di commercio su aree pubbliche settore moda: Misura 5
  • sale bingo e scommesse: Misura 6
  • discoteche e sale da ballo: Misura 7
  • agriturismi: Misura 8
  • imprese culturali: Misura 9
  • imprese operanti nel settore dell’editoria: Misura 10.

 

Per richieste di assistenza è possibile rivolgersi a  scrivendo a ristori@rer.camcom.it

 

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