Conferenza di presentazione del libro di Dino Radolovich, promossa dalla Biblioteca “G. C. Croce” sezione adulti in collaborazione con Emilia Romagna al Fronte, Associazione Culturale di Ricerche Storiche Pico Cavalieri, Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia comitato di Bologna, Gruppo alpini, Marinai, Bersaglieri, Associazione carabinieri in congedo, Sentinelle del Lagazuoi, Associazione Nastro Azzurro e Museo Archeologico ambientale.
Saluti istituzionali dell’assessore alla Cultura Maura Pagnoni
Intervengono:
Dino Radolovich, autore del libro “Siamo tutti eroi”
Chiara Sirk, presidente Anvgd Bologna
Giacomo Bollini e Stefano Casalgrandi, associazione Emilia Romagna al Fronte
Remo Buosi, presidente Sentinelle del Lagazuoi
Modera Fabio Poluzzi, presidente Emilia Romagna al Fronte
Letture a cura di Marina Martelli
“Siamo tutti eroi” (EBS Print, 2022)
Istria, questa tormentata penisola dell’alto Adriatico citata sempre quando si parla delle foibe, mostra i suoi problemi già al tempo del primo conflitto mondiale allorché gli uomini validi, assieme a quelli della Venezia Giulia e della Dalmazia, sono arruolati nell’esercito asburgico. In tale frangente, buona parte della popolazione civile è trasferita forzatamente in alcuni centri di raccolta, predisposti in fretta e furia, all’interno dell’impero. Intanto che questa povera gente (donne, vecchi e bambini) soffre la fame, il freddo e muore per gravi malattie, i suoi uomini validi combattono e vengono uccisi nelle gelide terre del fronte russo. La fine del conflitto porta agli Istriani e ai Dalmati grandi sconvolgimenti: i primi si trovano cittadini della nazione che hanno combattuto (Il Regno d’Italia) mentre i secondi devono subire l’inserimento al neo costituito Regno di Jugoslavia. Solo le città di Fiume e di Zara avranno un altro iter. Una storia vera, dal forte sapore romanzesco, che racconta con estro le tristi vicende d’una giovane famiglia del territorio di Pola che, divisa dalla guerra, si ricompone alla fine delle ostilità per trovarsi immersa in nuovi problemi.