Nel caso in cui l’incidente stradale coinvolga cani e gatti, il Comune sul cui territorio si è verificato il sinistro, si deve far carico delle spese conseguenti al soccorso dell’animale, qualora non si risalga ad un proprietario.
La Città Metropolitana di Bologna, in collaborazione con il Dipartimento di Scienze Mediche Veterinarie dell’Università di Bologna e con l’Area di Sanità pubblica Veterinaria dell’Azienda Usl di Bologna, prosegue il progetto sperimentale di Pronto Soccorso per cani e gatti, al fine di garantire il servizio di assistenza agli animali e, al contempo, di offrire ai Comuni del territorio la possibilità di fruire di condizioni tariffarie agevolate. Inoltre ha rinnovato la convenzione con due associazioni di volontariato presenti sul territorio che provvederanno al trasporto degli animali incidentati, alternandosi mensilmente per fornire la propria reperibilità.

Cosa succede in caso di incidenti stradali che coinvolgano cani o gatti?

  • L’utente della strada dovrà chiamare o direttamente il Servizio Veterinario dell’Ausl, oppure i Carabinieri o la Polizia Provinciale o la Polizia Municipale, che contatteranno il medico veterinario dell’Ausl reperibile per zona.
  • Il medico veterinario dell’Ausl si attiverà per il soccorso dell’animale intervenendo sul posto, procedendo per il successivo ricovero presso l’Ospedale Veterinario di Ozzano e contattando l’associazione di volontariato reperibile per concordare il trasporto dell’animale che sarà accompagnato da un verbale di ricovero apposito.
  • L’Associazione di volontariato reperibile (Lida con sede in Calderara di Reno o Enpa con sede in Bologna) effettuerà il trasporto dell’animale traumatizzato all’Ospedale Veterinario.
  • L’Ospedale veterinario assicurerà la prima visita e la stabilizzazione dell’animale in attesa di accordarsi con il proprietario o con il Comune in cui l’animale è stato ritrovato, al fine di condividere gli interventi sanitari da praticare sull’animale incidentato.


Cosa avviene se il cane o il gatto ha un proprietario?

Qualora l’animale risulti avere un proprietario, l’Ospedale Veterinario lo contatterà entro 24 ore dalla presa in carico dell’animale per l’assunzione della responsabilità delle ulteriori cure necessarie.
Qualora non fosse possibile rintracciare il proprietario, o non sia possibile identificarlo (in quanto l’animale risulta privo di microchip o tatuaggio), dopo le 24 ore l’Ospedale contatterà il Comune sul cui territorio è avvenuto l’incidente stradale.

Scarica l’opuscolo informativo sul pronto soccorso degli animali realizzato dalla Città Metropolitana