Le manifatture o le fabbriche che producono vapori, gas o altre esalazioni insalubri o che sono pericolose per la salute degli abitanti sono suddivise in due classi definite in base alle sostanze chimiche (produzione, impiego e deposito), ai prodotti e materiali impiegati (produzione, lavorazione, formulazione e altri trattamenti), al tipo attività industriali. La prima classe comprende quelle che devono essere isolate nelle campagne e tenute lontane dalle abitazioni; la seconda quelle che richiedono speciali cautele per l’incolumità del vicinato.
Chiunque intende attivare una fabbrica o una manifattura con queste caratteristiche deve, entro i quindici giorni precedenti, avvisare per iscritto il Comune. L’Amministrazione Comunale ha la facoltà, nell’interesse della salute pubblica, di vietarne l’attivazione o di subordinarla a determinate cautele.
Le attività classificate come prima classe possono chiedere l’autorizzazione alla permanenza nell’abitato, qualora il titolare dimostri che sono state introdotte le migliori tecnologie per non recare danno alla salute e molestia al vicinato.
Il Servizio Ambiente, su parere della Ausl, provvede all’emanazione dell’atto di classificazione dell’azienda come industria insalubre.
Termine di conclusione del procedimento: 90 giorni
Responsabile del procedimento: Alessandro Fuochi, tel. 051.6812949, alessandro.fuochi@comunepersiceto.it
Titolare del potere sostitutivo: Sabrina Grillini, sabrina.grillini@comunepersiceto.it
Ufficio di riferimento per ulteriori informazioni: Servizio Ambiente, Energia e Mobilità sostenibile, tel. 051.6812849 / 2844 / 2846, ambiente@comunepersiceto.it
Riferimenti normativi: art. 216 del testo unico delle Leggi sanitarie 1265/34