Sono in corso i lavori di pulizia della vegetazione lungo gli argini del torrente Samoggia e sta avanzando la progettazione esecutiva della Cassa di espansione alle Budrie.
La sicurezza degli argini del torrente Samoggia

Argine e cartografia del Torrente Samoggia

Durante l’incontro pubblico del 12 giugno scorso, alla presenza dell’assessore regionale Paola Gazzolo, delegata a Protezione civile e Politiche ambientali, e del sindaco Lorenzo Pellegatti sono state discusse le principali criticità che presenta il percorso del Samoggia nel nostro territorio. In quell’occasione l’assessore Gazzolo ha illustrato i prossimi interventi programmati e si è impegnata a presidiare l’andamento dei lavori e a darne tempestiva comunicazione.

Già a partire dal 17 giugno ha preso avvio l’annunciato intervento di taglio della vegetazione e delle alberature lungo l’argine del torrente Samoggia, dal ponte di Biancolina verso valle e fino alla foce nel fiume Reno.

Si tratta di un cantiere finanziato dalla Regione con 40 mila euro in seguito alle piene del mese di maggio e che parte ora per la necessità di attendere che l’argine asciugasse dalle piogge abbondanti delle settimane passate.
I lavori si concluderanno nell’arco di circa venti giorni e interessano un tratto di 2 chilometri e mezzo: l’unica porzione arginale dove ancora era necessario intervenire, dopo le importanti attività di manutenzione ordinaria già attuate nel 2018, che era previsto di proseguire nell’anno in corso.
Per il 2019 sono inoltre a disposizione ulteriori 300 mila euro di risorse regionali per il taglio della vegetazione lungo le aste fluviali del bolognese, in particolare di Reno e Samoggia, anche in Comune di S. Giovanni in Persiceto Le opere sono già affidate ad una ditta incaricata: a breve sarà sottoscritto il contratto con l’Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile e i lavori partiranno nei mesi estivi.
Altro tema determinante per la strategia di messa in sicurezza del territorio definita dalla Regione è il completamento della Cassa di espansione del Samoggia in località Budrie.
Anche alla luce degli elementi conoscitivi emersi in seguito alle recenti piene fluviali, sta avanzando la progettazione esecutiva dell’opera che la Regione ha già finanziato con risorse proprie per circa i milione 800 mila euro, proprio in ragione del carattere prioritario che le è riconosciuto.
Verrà conclusa entro l’anno, per procedere all’appalto dei lavori nei primi mesi del 2020 e all’avvio del cantiere nell’estate successiva.