L’obbligo di autorizzazione al funzionamento riguarda le strutture sanitarie e socio-sanitarie già funzionanti e quelle di nuova istituzione, gestite sia da soggetti pubblici che privati che hanno sede nel territorio regionale.
Le strutture in oggetto sono quelle destinate a:
- minori, per interventi socio-assistenziali integrativi o sostitutivi della famiglia;
- cittadini portatori di handicap, per interventi socio-assistenziali o socio-sanitari finalizzati al mantenimento e al recupero dei livelli di autonomia della persona e sostegno della famiglia;
- anziani, per interventi socio-assistenziali o socio-sanitari finalizzati al mantenimento e al recupero delle residue capacità di autonomia della persona ed al sostegno della famiglia;
- cittadini malati di Aids o con infezione da Hiv che necessitano di assistenza continua e risultano privi del necessario supporto familiare, o per i quali la permanenza nel nucleo familiare sia temporaneamente o definitivamente impossibile o contrastante con il progetto individuale.
Il titolare della struttura richiedente deve presentare richiesta al Comune in cui ha sede la struttura, secondo i moduli e le specifiche contenute nella Delibera di Giunta Regionale 564/2000.
Termine di conclusione del procedimento: scadenze previste dalla legge regionale 4/2008. Il Comune deve rilasciare autorizzazione al funzionamento entro 30 giorni dal parere favorevole espresso della commissione tecnica di esperti dell’Azienda Usl.
Responsabile del procedimento: Lorenzo Sarti, tel. 051.6812770, lorenzo.sarti@comunepersiceto.it
Titolare del potere sostitutivo: Andrea Belletti, tel. 051.6812960, andrea.belletti@comunepersiceto.it
Modulistica e allegati necessari: vedi Delibera di Giunta regionale 564/2000
Ufficio di riferimento per ulteriori informazioni: Servizi sociali, tel. 051/6812770, servizisociali@comunepersiceto.it
Riferimenti normativi:
Legge regionale 4/2008
Delibera di Giunta regionale 564/2000